Salesiani Cooperatori

Secondo il progetto apostolico di don Bosco

CHI SIAMO

I Salesiani Cooperatori

I Salesiani Cooperatori sono per la maggioranza dei laici che si ispirano al Carisma di Don Bosco e cercano di incarnarlo negli ambiti di vita in cui vivono: in famiglia, al lavoro, nelle diverse attività, nella preghiera.

Essi costituiscono il “terzo ramo” della Famiglia Salesiana, fondato da San Giovanni Bosco nel 1876. Infatti, don Bosco, per realizzare il suo progetto apostolico, non solo fondò una Congregazione religiosa (i Salesiani di Don Bosco) e un Istituto di suore (le Figlie di Maria Ausiliatrice) ma coinvolse, sin dall’inizio della sua opera, anche tanti laici, uomini e donne, che volle partecipi della sua missione e del suo spirito e stabilmente uniti in una associazione: i Salesiani Cooperatori.

“L’opera dei Cooperatori si dilaterà in tutti i paesi, si diffonderà in tutta la cristianità. La mano di Dio la sostiene! I Cooperatori saranno quelli che promuoveranno lo spirito cattolico. Sarà una mia utopia, ma pure io la tengo!”.

L’Associazione dei Salesiani Cooperatori apporta alla Famiglia Salesiana i valori specifici della sua condizione secolare, nel rispetto dell’identità e autonomia proprie di ogni Gruppo. Vive in particolare rapporto di comunione con la Società Salesiana, che per volontà del Fondatore, ha nella Famiglia uno specifico ruolo di responsabilità.

I Salesiani Cooperatori intendono vivere il Vangelo alla scuola di San Giovanni Bosco. Sono nati dall’invito che, fin dalle prime origini, egli fece a laici, uomini e donne, e a membri del clero diocesano, di “cooperare” alla sua missione di salvezza dei giovani, soprattutto di quelli poveri e abbandonati. Secondo il pensiero di Don Bosco il Cooperatore realizza il suo apostolato, in primo luogo negli impegni quotidiani. Per questo tende ad attuare, nelle ordinarie condizioni di vita l’ideale evangelico dell’amore a Dio e al prossimo. Lo fa animato dallo spirito salesiano e portando ovunque un’attenzione privilegiata alla gioventù bisognosa.

Nel 2013 è stato approvato il rinnovato testo del Progetto di Vita Apostolico, in cui si delinea l’identità e l’ambito di apostolato dei Cooperatori, nonché la struttura organizzativa dell’Associazione.

I Salesiani Cooperatori di Rimini

A Rimini i Salesiani Cooperatori sono presenti già dal 1888 in seguito della visita di don Bosco alla città. Essi prestano servizio singolarmente dove necessario, non solo in Parrocchia e in Oratorio, ma anche in altri ambiti quali la famiglia, l’ambiente di vita e di lavoro, la realtà sociale.

Il Centro Locale di Rimini conta circa 21 Salesiani Cooperatori iscritti, dei quali una quindicina è attiva, svolgendo attività nelle diverse strutture in cui la condizione secolare offre maggiori possibilità di inserimento: in quelle civili, culturali, socio-economiche e politiche, volontariato. Tutti gli anni, in occasione della Festa dell’Immacolata Concezione, i Salesiani Cooperatori di Rimini, partecipano alla Celebrazione Eucaristica e rinnovano la loro Promessa.

Si radunano circa mensilmente per incontri di verifica, programmazione, formazione e per momenti di ritiro spirituale. Il Consiglio Locale di Rimini è formato dal Coordinatore, dal Segretario, dall’Amministratore, dal Responsabile della Formazione e dal Delegato, un salesiano di don Bosco che garantisce il carisma salesiano all’interno dell’Associazione. La carica dei consiglieri dura 3 anni, ma è rinnovabile per un secondo mandato. C’è possibilità per chiunque di aderire all’Associazione, in qualunque momento, intraprendendo un percorso di discernimento che dura circa due anni.